22.8.06

LA SCADENZA

Dicesi scadenza (in campo editoriale così come in qualsiasi altro) quella data entro la quale non riuscite MAI a finire il lavoro che vi è stato dato.

James T. Kirk (era un comandate di astronavi , non un filosofo ) chiese una volta al suo primo ingegnere: “Signor Scott, come fa a completare sempre le riparazioni nel tempo concessole?”
“Mento sul tempo necessario moltiplicandolo per tre , Signore.” rispose l’ingegnere scozzese.

La filosofia del rapporto tra cliente e creativo è tutta qui.

Di solito il cliente si sveglia la mattina , chiama il suo creativo di fiducia e gli chiede la storia a fumetti, l’illustrazione o l’affresco della cappella Sistina per il giorno dopo, anzi …di solito viene usata la simpaticissima battuta “per ieri”.

A questo punto sta al creativo (più meno abile) convincere il cliente che il tempo necessario è il doppio di “ieri” moltiplicato per tre secondo la legge di Montgomery Scott.
Il cliente protesterà parlando di stampa, distribuzione, pubblicità , diffusione, recessione e dell’11 settembre (l’ 11 settembre c’è sempre di mezzo…).
E inizierà un balletto che durerà ore ed ore (anche Kirk e Scotty facevano così mentre la gente con le magliette rosse moriva davanti alle loro consolle).
Alla fine la spunta chi è più abile o chi è più potente.

Stabilita la scadenza a voi non resterà che cercare in ogni modo di perdere il tempo che vi è stato dato e di complicarvi la vita fino a ridurvi all’ultimo istante.

MODI PER PERDERE TEMPO:

Scrivere un blog.
Pensare a quanto sarà bello quando avrete finito il lavoro che NON state facendo.
Fantasticare ad occhi aperti sul vostro discorso d’insediamento alla Casa Bianca.


BALLE DA RACCONTARE AL CLIENTE:

“Ho dovuto formattare il computer ed ho perso tutti i dati. Non so neppure chi sia lei e cosa voglia da me”.
“Il mio cane si è ferito con un tagliola di un bracconiere e l’ho dovuto portare al più vicino villaggio”.
“Mi si è disperso il bestiame proprio mentre stavo masterizzando il CD con il lavoro”.
O la sempre attuale:
“un enorme crepa si è aperta nel mio pavimento e mostruose creature ne sono uscite guidate dall’Uomo Talpa”.

Se il vostro cliente è scettico e non si accontenta di una spiegazione scritta via e mail si può procedere telefonicamente con l’opportuno accompagnamenti di effetti sonori fatti con la bocca.





ESEMPIO:

CREATIVO: “Pronto? CLIENTE: “Ha finito il lavoro? Ha finito l’impaginazione? Insomma che sta facendo?
CREATIVO (RUMORI CON LA BOCCA) : “Alti più di due piani… Frrrzzzzz…BZZ VVVVV…Tentacoli…ENORMI…TRIPODI … raggi verdi…aiuto,….NON POSSO FRZZZZZZ…. Divorano… OHMIO DIOOOOOO! TU-TUUUU-TU-TUUUU.
Fine della telefonata.
Questa tecnica è molto diffusa e il giorno dopo dovrete solo spiegare al vostro cliente o datore di lavoro come mai i giornali non hanno riportato nulla su quei Tripodi Giganti e vi hanno impedito di rispettare le scadenze.

Se il cliente è un tipo alla mano potete giocarvi la carta della complicità maschile.
CREATIVO: “la mia ragazza sì…lei non ha idea del casino che mi ha piantato…devo accompagnarla a questo esame di abilitazione…Sì. Sa com’è no? Certo. Certo! Sono tutte uguali!
Ah, ah, ah… queste donne insicure e fragili!”
IMPORTANTE: (accertatevi che mentre dite queste cose lei non vi senta).

Appena finita la telefonata potrete così occuparvi della vostra dolce metà.
“Allora mi accompagni a fare la spesa?” vi chiederà lei.
E voi risponderete: “tesoro vorrei proprio venire ,ma ho questa scadenza e la devo rispettare!”

Una volta sistemata la vostra compagna e ottenuta la proroga dal cliente potrete mettervi immediatamente al lavoro sedendovi al tavolo da disegno o davanti al computer.
Prima però vi preparate un bel caffè.
Bevete il caffè. Vi sedete…no, aspettate , prima fumatevi una sigaretta.
Vi sedete…ah portatevi una bottiglia d’acqua , giusto!
Così se vi viene sete non dovrete rialzarvi.
Magari prima controllate la posta e vi ritrovate ad intavolare una discussione con Logan83 RH+ (il nome Logan è talmente usato che non basta neppure più la data di nascita e ci vuole anche il gruppo sanguigno).
Discutete per un paio di ore sui poteri di Magneto, commentate tutta la produzione di Chris Clearmont e poi siete pronto per lavorare.
Vi sedete , accendete la tv se vi piace un po’ di compagnia in sottofondo e …”MA GUARDA!”
Esclamate quando vedete che stanno dando “ULTIMATUM ALLA TERRA” (più o meno quello che avete ricevuto voi dal cliente)… vi fermate un attimo…solo un attimo per sentire pronunciare KLATU VELATA NIKTO e chiaramente vi vedete tutto il film.
Chissà se si trova il DVD su internet.
E Logan 83 RH+ vi dice come , dove e quanto costa ,ma vi spiega anche perché secondo lui era meglio il VHS.”Eh no, non sono d’accordo!” replica LA MARCHESA 68.
“Ehi raga! Ma che ne pensate di (FACCETTA SORRIDENTE), e di (FACCETTA CON SMORFIETTA), (FACCETTA CON LINGUACCIA) ecc. ecc. ecc.
Dopo altre due ore di faccette vi rialzate e andate in bagno , vi fate un altro caffè, sigaretta, panino ecc. ecc. fino alle 19 quando lei torna tutta felice ti ricorda che siete a cena dai suoi.
“Tesoro non vedi che sto lavorando!” la redarguite duramente “ Vuoi farmi saltare la scadenza!”

Questo meccanismo va avanti fino alla sera prima della consegna quando avete praticamente tutto il lavoro da fare, l’acqua alla gola e i creditori alla porta.
“Ti bruceremo dentro se sarà necessario! ESCI BASTARDO!” grida la tua coscienza sporca.
A quel punto scatta un meccanismo di frenesia perversa e lavorate ininterrottamente per 18 ore , vi riducete uno straccio e al mattino dopo strisciate dal vostro cliente (con occhiaie profonde come solchi ed alito alla caffeina) il quale vi dirà:
“Ah che bravo è già qui?! Sa però che c’è? Avremmo deciso che le pagina non le vogliamo rettangolari ,ma QUADRATE…si può cambiare vero? Tanto lo fa al computer!”.


22 08.2006

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

manca ankora un'altra giustificazione molto in voga tra i fumettisti: "Guarda,ho fatto il possibile oggi,ma una crisi dissenterica e conati vomito cn sangue annesso mi hanno RALLENTATO"(mai dire che t hanno fermato..apparireste come comuni mortali!)
Max,prima o poi,scrivi qualcosa anche sulle "tavole d prova" ;)

Alex

5:22 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ma Scott non era italiano?

Fulwio "Gerri Scotti" Prestofanti

7:44 AM  
Anonymous Anonimo said...

un'altra giustificazione: non ha suonato la sveglia.

Cliff

7:58 AM  
Anonymous Anonimo said...

un'altra giustificazione: non ha suonato la sveglia.

Cliff

7:59 AM  

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